martedì 29 dicembre 2009

IL MIUR - GLI AGROTECNICI - NOI

Il Ministero dell'Istruzione ha ribadito che non cè equipollenza tra periti agrari e agrotecnici e in una lettera inviata anche al Collegio Nazionale degli Agrotecnici ha ribadito come le argomentazioni di quest'ultimo siano informazioni che possono generare false aspettative.
In buona sostanza pari dignità (ci macherebbe altro!) ma siamo figure diverse con competenze diverse.

6 commenti:

  1. Bene! ognuno faccia il suo e il loro presidente se la smetta di fare l'arrogante.
    Marco

    RispondiElimina
  2. più che fare l'arrogante fa quello che dovrebbe fare un Presidente con la P maiuscola. Altri, invece, pensano al bon ton....
    andrea, perito agrario

    RispondiElimina
  3. qualcuno vuole nascere quadrato e morire tondo?....
    Che vergogna infangare così la professione di agrotecnico.
    Gli agrotecnici vogliono rimanere quello che sono; professionisti che lavorano in agricoltura.
    invece qualche perito agrario vuole diventare agrotecnico? bene .
    Il problema è suo; anche se a noi non piace molto questa invasione di campo.
    I presidenti? è un problema istituzionale. Con limiti e doveri. Chi lo fa e chi no
    Andrea

    RispondiElimina
  4. Penso che se è vero che c'è equipollenza professionale perito agrario- agrotecnico(di questo si parla) perchè gli agrotecnici non hanno reagito contro la lettera del Miur?
    Il parere dell'antirust, come dice la Bernardi, (avvocato del CNPA) non interessa niente perchè c'è distinzione netta tra agrotecnici e periti agrari. Perchè negarlo.
    Quale è il problema? Rinnegare la propria origine può essere una ambizione. Noi no! Perché alla fine, gli agrotecnici laureati verranno con noi in Co.Ge.Pa.Pi.
    E' questa la angoscia che prende chi si vede perso. E trova amici tra i dissidenti che in ogni confronto democratico si trovano.
    Noi, anche se lo stanno chiedendo a piena forza, non abbiamo alcun interesse ad unirci con gli Agrotecnici e non ci pare che sulla equipollenza la Cassazione (vedi articoli sul perito agrario) gli abbia dato ragione .
    Anzi sono proprio distanti.
    I famosi trenta periti agrari che hanno sostenuto gli esami da agrotecnico se ci sono (mah... sarà vero ?) sarebbe bene, per trasparenza e considerato che sono pubblici, pubblicarli. Ma vogliamo scommettere che non verranno forniti?
    La regola è non agitare la pistola scarica oppure, nel caso, occorre sparare rendendo pubblici i nominativi. Comunque se il CNPA agisce per ammettere gli agrotecnici agli esani di abilitazione sarebbe da denuncia perché andrebbe contro legge

    RispondiElimina
  5. in effetti ci sarebbero così tante cose da denunciare....

    RispondiElimina
  6. io se si fa il cogepapi chiedo asilo agli agrotecnici...

    RispondiElimina